Domenica 1 marzo in Chiesa Madre si ricorderà il Beato padre Giacomo Cusmano, fondatore della Congregazione dei Servi e delle Serve dei Poveri. Anche se non fu sancataldese il padre Giacomo amò i sancataldesi, specialmente quelli poveri e abbandonati e per loro invio le sue suore per soccorrere chi era nel bisogno. Di lui si ricorda innanzitutto “la carità senza limiti”, che ha costituito il cuore vivo e palpitante di tutta la sua profonda spiritualità e di tutta la sua straordinaria attività apostolica, che come dicevamo, da più di 130 anni vive ed opera a San Cataldo (CL), con la presenza delle Serve dei Poveri, le quali nel tempo, si dedicano all’educazione dei fanciulli e delle fanciulle, alla formazione delle giovani, a curare gli ammalati, ad assistere gli anziani e a promuovere i Poveri, sull’esempio del “santo”, padre dei Poveri, che attraverso la sua presenza e la sua predicazione a San Cataldo e in Chiesa Madre, ha portato “un’aurea di vita nuova nel paese”, ispirando numerose vocazioni alla vita religiosa femminile, maschile e laicale.
Nel manifesto il programma dell’1 marzo: