COMUNICAZIONE, 09 marzo 2020
Facendo seguito alle disposizioni del nostro Vescovo, S.E. Mons. Mario Russotto, in data odierna, 9 marzo 2020, prot. n° 13/20 – L22, come note aggiuntive al suo Decreto del 7 marzo c.m., in relazione al Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Vescovo dispone con effetto immediato che le chiese della Diocesi nissena ogni giorno rimangono aperte il più a lungo possibile per la preghiera personale dei fedeli. I sacerdoti celebreranno la Santa Messa senza la partecipazione del popolo di Dio.
La Chiesa Madre di San Cataldo (CL), trasmetterà in diretta streaming sulla pagina Facebook, all’indirizzo https://www.facebook.com/madricesancataldo la Santa Messa e le celebrazioni sotto indicate (senza la partecipazione del popolo di Dio):
- Sabato 14 marzo, ore 21.00 – Santo Rosario e consacrazione alla Madonna;
- Domenica 15 marzo, ore 18.00 – Santa Messa nella III di Quaresima;
- 16, 17, 18 e 19 marzo, ore 18.00 – Triduo e solennità di san Giuseppe;
- Giovedì 19 marzo, ore 21.00 – In comunione con tutta l’Italia, preghiera del Rosario in onore di san Giuseppe, Sposo della Beata Vergine Maria. Benedizione sulla Città;
- Domenica 22 marzo, ore 18.00 – Santa Messa nella IV di Quaresima;
- Mercoledì 25 marzo, ore 18.00 – Santa Messa solennità dell’Annunciazione del Signore;
- Venerdì 27 marzo, ore 20.00 – Via Crucis a nome della Comunità Ecclesiale di San Cataldo;
- Domenica 29 marzo, ore 18.00 – Santa Messa nella V di Quaresima;
- Venerdì 3 aprile, ore 20.00 – Via Crucis della Comunità parrocchiale.
Il Vescovo esorta ad esporre solennemente il Santissimo Sacramento in modo da favorire l’adorazione e la preghiera personale dei fedeli nelle diverse ore della giornata. Di seguito le indicazioni:
- Il Santissimo Sacramento sarà esposto dalle ore 16.00 alle ore 19.00, mercoledì 11 marzo, presso la Chiesa del Signore dei Misteri – Piazza Calvario;
- Il Santissimo Sacramento sarà esposto dalle ore 16.00 alle ore 19.00, nei giorni 12, 13, marzo, presso la Chiesa di Sant’Antonio Abate (al Carmelo) – Piazza Sant’Antonio;
Il Vescovo invita la Comunità diocesana a una giornata di digiuno, penitenza e carità, per venerdì 13 marzo, per invocare dal Signore grazia e protezione per tutta l’umanità colpita da questa calamità.
Ogni giorno i sacerdoti della comunità parrocchiale celebrano la Santa Messa (pur senza la partecipazione del popolo di Dio ma per il popolo), applicando le intenzioni di suffragio per i fedeli defunti.
Tutti i giorni il Vescovo, dalla cappella dell’Episcopio, alle ore 19.00 celebra il Vespro in diretta streaming sulle pagine social della Diocesi di Caltanissetta, con un breve commento alla Parola di Dio del giorno.
Sono sospese tutte le celebrazioni con partecipazione dei fedeli: battesimi, cresime, matrimoni, funerali. Per quanto riguarda i funerali: il sacerdote benedirà la salma in casa del defunto (presenti i più intimi familiari) da lì la salma verrà portata direttamente al cimitero.
S.E. il Vescovo, invita tutti a comprendere il senso e lo spirito del Decreto ministeriale e di quello della C.E.I., ovverossia invitare tutti i cittadini ad evitare di uscire di casa e di costituire raggruppamenti di ogni sorta, proprio per tutelare la salute propria e altrui e cercare di contenere il più possibile l’avanzare del contagio.
Il Vescovo invita tutta la nostra famiglia diocesana a riprendere, meditare e mettere in pratica il suo Messaggio per la Quaresima 2020 “La cripta di luce”, per riscoprire sempre più il valore della preghiera personale e familiare, nella “cripta del cuore”. Inoltre, il Vescovo invita ad elevare al Signore la preghiera per la Comunione spirituale con lui, con queste parole: Gesù mio, io credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento. Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nell’anima mia. Poiché ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come già venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a te; non permettere che mi abbia mai a separare da te. Eterno Padre, io ti offro il Sangue Preziosissimo di Gesù Cristo in sconto dei miei peccati, in suffragio delle anime del purgatorio e per i bisogni della Santa Chiesa.